Quanto è
importante, nel corso della stagione, vincere un derby? Quantificare i punti
che l'entusiasmo ti porta a fare è impossibile, ma l'Acqua&Sapone di
domenica ha dimostrato, ancora una volta, di potersela giocare con tutte le
squadre di questo campionato.
L'atteggiamento,
a mio modo di vedere, è stato simile a quello di Cupello, quando la squadra di
mister Naccarella si impose per 0-1 sul San Salvo, all'epoca primo in
classifica. Nel derby ci sono state numerose note liete: Pompei sempre più
certezza nei momenti decisivi, difesa attenta e concentrata, centrocampo di
qualità e quantità che ha saputo sopperire all'assenza di Di Lisio e bomber Del
Gallo sempre presente.
L’episodio
decisivo, diamo a Cesare quel che è di Cesare, è stato forse per la prima volta
in stagione a favore nostro: il calcio d’angolo dal quale è scaturito il gol di
Del Gallo sembra non starci. Nella spietata logica della società,
diceva Lawson Russel nel film “Analisi di un delitto”, << i più forti
inevitabilmente calpestano i più deboli, ma di tanto in tanto si apre uno
spiraglio alla giustizia, non aspettiamoci niente di più >>.
La testa,
inevitabilmente, è rivolta alla prossima partita sul campo di San Nicolò contro
la Torrese, un avversario in crisi di risultati ed ancora più motivato a far
bene. L’atteggiamento e lo spirito di domenica dovranno essere ripresi in toto
per poter ottenere un prestazione soddisfacente. Dalla nostra, infatti, c’è la
voglia di dare continuità al risultato, di spingerci ancora più in alto, dove
nessuno ci avrebbe mai collocato ad inizio stagione. In fondo, i sogni non
svaniscono finché le persone non li abbandonano.
Antonio Di Berardino